la “strumentazione di bordo”
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introduzione

Le molteplici funzionalità di AstroTime sono volte a mettere a portata di mano le informazioni basilari per un uso pratico ma consapevole dell'Astrologia.
Vengono quindi riprodotte le condizioni quotidiane della Volta celeste, graficamente disposte e completate dall'accurata indicazione tecnica di quei fattori che rendono i movimenti planetari significativi per il soggetto intestatario del pacchetto.
A compendio, è dato supporto all'analisi di tali dati con una più o meno ampia trattazione, che si estende da capitoli generali sulla teoria astrologica, contenenti integrazioni di approfondimento spesso inedite, alle più comuni nozioni sui significati che assumono Pianeti ed altri componenti nelle reciproche relazioni.
Questa seconda parte, in quanto aperta ad ogni forma di integrazione e dilatazione da parte dell'utente stesso, di apporto dalla rete e comunque di aggiornamento da parte dell'autore nel tempo, pur offrendo i primi contenuti orientativi all'interpretazione, è per il momento la meno sviluppata, essendo la nostra attenzione concentrata sulla messa in opera dei motori esclusivi ed essenziali, sia per quanto attiene la personalizzazione che l'architettura stessa degli impianti espositivi e di interconnessione agli apporti della rete: ogni dato personale può essere fin da ora esplorato sotto nuova luce, richiamando virtualmente le definizioni ed il confronto con quanto già esiste nell'esperienza del network.
In compenso si è dato fondo senza risparmio di risorse ad alcuni argomenti chiave del costrutto teorico ed operativo, nell'intento di colmare lati visibilmente lacunosi nella pratica generale (mi limito a citare la meccanica degli Aspetti e la definizione stessa di alcuni di essi, trascurati se non di fatto sconosciuti; i Decanati; le interrelazioni planetarie 7/3).
Il suo tracciato iniziale volge soprattutto a predisporre la mappa dinamica sulla quale lavorare, consentendo fin da ora ogni più ampia manovra in tal senso da parte di chiunque. In altre parole, i collegamenti ipertestuali sono [già] predisposti in modo da aprire con un click le descrizioni relative ai vari componenti; descrizioni che è possibile ampliare con aggiunte, modifiche ed eventualmente altri link, sia locali che in rete; AstroTime è aperto a suggerimenti.
Ad es. (cfr. pagina dimostrativa) le barre di intensità di ogni Transito, come pure le ore affiancate ad ogni Transito giornaliero esatto, recano il link per attivare il diretto reperimento sul Web di informazioni sulla relazione planetaria che rappresentano; sfiorandone l'area sul normale browser appare la definizione dell'Aspetto in corso, tale quale verrà posta al motore di ricerca; quest'ultimo è predisposto in modo preferenziale, talché ogni utente può modificarne il nome e l'indirizzo in una unica pagina contenente l'istruzione di riferimento, attivando così quello che ritiene più adatto.
Data la varietà di articoli e forum che trattano questi argomenti, una volta definita, può parere opportuno ripetere la stessa ricerca variando leggermente la sintassi (alcuni esempi sono acclusi), per ottenere un più ampio ventaglio di riscontri.
Il primo vantaggio immediato dell'accesso alle descrizioni locali, anche per chi è pratico di astrologia, è di potervi copia/incollare appunti relativi ad es. ad un Transito importante, per averli sott'occhio nel momento opportuno: non tutte le cose che già si sanno tornano spontaneamente alla memoria nel medesimo istante, anzi, soprattutto in presenza di una tensione che le riguardi, tendono a sfuggire. Non è quindi risibile predisporre qualche raccomandazione a se stessi, o richiami utili, in vista di una fase astrale problematica, o comunque importante.
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portabilità sul cellulare

Nonostante la volontà iniziale ed iniziatrice di soddisfare questa impostazione, tesa ad ottimizzare la praticabilità e la qualità grafica e visiva sul piccolo schermo, l´attuale utenza non pare prediligere l´utilizzo sul cellulare; ma non è lontano il giorno in cui gli schermi da tavolo non saranno che una via di mezzo, tra la proiezione a parete ed il tascabile.
Gli apparecchi cellulari presentano una tale gamma di caratteristiche e funzioni più o meno omogenee, per cui è difficile stabilire una casistica effettiva riguardo al loro uso; tanto più che, mentre il ventaglio dei modelli continuerà ad allargarsi, gli stessi sistemi operativi svilupperanno politiche e funzionalità via via diverse secondo loro convenienza, tali da disorientare, se non vanificare, qualunque presa di posizione.
Al momento attuale, quale esempio che ci riguarda, emerge una premessa, verificata solo dopo mesi di lavoro. AstroTime è stato sviluppato sulla base di una certa operatività di Windows Internet Explorer ™, costante in tutte le versioni dalla 5 in poi.
Mi riferisco alla modalità di scorrimento tramite tastiera dei vari link presenti in una pagina HTML. Essi possono venir accesi uno dopo l'altro ad ogni pressione del tasto TAB, per essere attivati dal tasto di Invio ed aprire il collegamento e ciò vale sia per i link codificati all'interno di un testo, che per quelli mappati su determinate aree di una immagine. Questa semplice manovra non viene quasi mai effettuata da tastiera, stante la presenza assai più consona del mouse; tuttavia sui telefoni cellulari il mouse non è previsto: solo i modelli "Touch Pad" sono in grado di sostituirlo con la pressione diretta sul punto interessato dello schermo, e avendo potuto utilizzare questa funzionalità sin dall'inizio, ho trascurato altre soluzioni… fino al giorno in cui ho effettuato una verifica.
Ho avuto così la sgradita sorpresa di constatare che il produttore di WindowsMobile 5 ha dimenticato, o preferito ignorare tale funzione (che è uno standard su tutti i browser fin dai primi anni '90), per quanto attiene la mappatura delle immagini.
Aggiungerò che è stata oscurata anche la funzione di sillabazione del testo (a sua volta uno standard affermato), per la quale ho svolto e pubblicato un applicativo di tre anni (esemplificato in questo paragrafo) e che sullo schermo di un cellulare sarebbe di prima utilità, dovendosi sfruttare uno spazio esiguo: al suo posto, in una pagina soggetta a sillabazione delle parole (in auge sin dal Medio Evo) vengono messi in evidenza tutti i trattini fra una sillaba e l'altra (?!) | Non ho ancora potuto appurare se anche la versione WM 6 risenta di tali amputazioni, che del resto potrebbero essere presenti (o non) su altri SO (sta d'ora in poi per Sistemi Operativi), o sulle stesse versioni del WM5 su smartphones diversi da quello che uso; né mi adoprerò per farlo, per il semplice motivo che non cambierebbe nulla: di qui a sei mesi le cose potrebbero mutare, ma in ogni senso.
Ciò comporta però un doveroso avvertimento: per chi non dispone di uno schermo sensibile al tocco (touch pad), le pagine con i dati giornalieri di AstroTime, basate su un'immagine comprensiva di tutti i rinvii a commenti ed istruzioni, possono essere visionate senza alcuna limitazione, ma non si potranno aprire dal telefonino alcuni link attivati al loro interno.
Accedere a tali pagine sarà possibile tramite la funzione di Esplora Files, oppure normalmente dal computer, dove si potrà anche prender confidenza sul posizionamento e la denominazione delle medesime, per meglio reperirle all'occorrenza anche sul cellulare. Dulcis in fundo, una variazione delle norme già rilevato da altri webmaster e descritta in rete come un "bug" (anche se si tratta solo di una variazione di tag senza preavviso) , può posizionare immagini situate come sfondo di Celle di Tabella e di Tabelle stesse ad inizio di pagina (coord. 0,0) precludendone la giusta visione: ciò rende illeggibili le sofisticate tabelle degli Aspetti radix, dove è espressa graficamente da una barra colorata l'intensità e la precisione di tali relazioni ed anche altro. Chi si imbatte in questo problema può verificare in Tabella Aspetti radix e Legenda radix (qua ricostruite come immagini fisse) quale dovrebbe essere la corretta visione.
Non ho riscontrato altri impedimenti primari, avendo progettato ed ottimizzato tutti i layout in funzione dello schermo di 320 × 240 punti, riproducendo l'impostazione adottata per quello schermo in alcune pagine esemplificative o documentative, anche in questo sito.

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 le funzioni di AstroTime

Ed eccoci al cuore. Per ogni pacchetto installato, basterà aprire la pagina di rito denominata index.htm, nota come home page, che si trova nella cartella con il proprio Cognome.Nom[e], insieme ad un'ottantina di files di servizio.
Vi si trovano elencate le sezioni descrittive con i relativi contenuti, qui riprodotti.
Oltre all'accesso immediato, servizi e tabelle in elenco saranno anche raggiungibili da ciascuna pagina di dati giornalieri, tramite le apposite icone, come dettagliato nella pag. Legenda. Per semplicità e coerenza, alcune voci dello stesso impianto verranno qua usate per esemplificare le parti essenziali a scopo dimostrativo, accompagnate da brevi note; sono evidenziate in grassetto ed aprono pagine separate, offrendo ove opportuno sia il formato di immagine tal quale si presenta all'uso nel pacchetto, sia il formato vettoriale PDF, ossia la struttura nativa dell'immagine, che lascia intravvedere attraverso l'ingrandimento tutta la qualità del dettaglio progettuale (attenzione alle versioni più recenti del Reader: un setting troppo complesso può rischiar di cadere nell'approssimazione se i parametri non sono attivati appropriatamente, con conseguenti effetti indesiderati nei tracciati grafici; per tali casi le immagini bitmap qua riprodotte sono i campioni di riferimento). La pagina indice qua riprodotta (sempre con l´impaginato compatibile con uno schermo di 320 pt.), si articola in due sezioni principali:
I documenti descritti ma non direttamente accessibili, a suo tempo presenti nel pacchetto prototipo di 7MB, che doveva essere scaricato ed installato per una visione completa, sono ora direttamente leggibili a scopo istruttivo presso il nuovo dominio: lezioni.astrotime.org.
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sarà facile o difficile?

Spesso cercar di facilitare al massimo processi di una certa complessità, sembra renderli ancor più complicati: è un effetto naturale del prenderne atto in modo intensivo.
Non è necessario comprendere subito tutte le impliicazioni: anche se alcune spiegazioni sono destinate ai ricercatori più avanzati, ciò non riduce la trasparenza delle indicazioni generali: come piccoli semafori, i colori delle notazioni indicano già di per sé se un Aspetto è favorevole o contrario ed i primi commenti ottenibili aiutano ad inquadrare il possibile tipo di evento o di rapporto tra le parti coinvolte. Per assimilare dettami e nozioni speciali vi è tutto il tempo e le occasioni non mancheranno.
So bene che a molti dei visitatori tutto questo apparirà “complicato”, ma è il solo genere di Astrologia che può aiutarvi a veder chiaro nei fatti. Altri tipi di approccio, assai più promettenti nell'immediato, non presentano orizzonte più ampio di sale dagli specchi deformanti, nate per risucchiare i sentimenti nella trappola di una proiezione, nutrita dalle stesse aspirazioni di ognuno, disperdendone le risorse interiori. Il più delle volte ciò che sembra ostico, una volta acquisito illumina zone del pensiero rimaste fino ad allora in oscurità; ed è proprio questo che richiede un certo impegno.

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